Il tema del Tempo del Creato per il 2024 รจ:
Caritas e Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato della Diocesi di ย Ugento-S. Maria di Leuca promuovono unoย sviluppo sostenibileย eย inclusivo, fondato sulle esperienze magisteriali del Papa, dalla riflessione dellaย Laudato siโย alla lettera enciclicaย Fratelli tuttiย allโesortazione apostolicaย Laudate Deum, con il grande invito a ridisegnare lโessere Chiesa approfondendo il senso delย cuore che vedeย proposto da Benedetto XVI nellaย Deus Caritas estย (31), attraverso unย amore che va al di lร del tempo e dello spazio.
Inclusione e sostenibilitร sono inscindibili e rappresentano dinamiche intimamente connesse di ogni azione volta alla promozione umana e alla cura della Casa comune. Per questo in ogni azione รจ sarร viva e centrale lโattenzione alla custodia del Creato unita ai processi di inclusione, trasformando in pratiche concrete e scelte quotidiane la consapevolezza dellโintima connessione con ogni altro fratello e sorellaย e con ogniย essere viventeย ed elemento del Creato.
โVivere la vocazione di essere custodi dellโopera di Dio รจ parte essenziale di unโesistenza virtuosa, non costituisce qualcosa di opzionale e nemmeno un aspetto secondario dellโesperienza cristianaโ (Laudato siโ).
Capire che tutto nel mondo รจย intimamente connessoย (Laudato siโ, 16, 117, 138) vuol dire anche essereย artigiani di pace. Atteggiamento che papa Francesco indica come elemento necessario per attivare processi di guarigione ed incontro. Questo richiede la disponibilitร ยซdi sopportare ilย conflitto, risolverlo e trasformarlo in un anello di collegamento di un nuovo processoยป (Evangelii gaudium, 227).
Operare in questo modo significa scegliere laย solidarietร ย come stile per fare la storia e costruire lโamicizia sociale. Laย nonviolenzaย attiva รจ un modo per mostrare che davvero lโunitร รจ piรน potente e piรน feconda del conflitto.
Certo, puรฒ accadere che leย differenze generino attriti: affrontiamoli in maniera costruttiva e nonviolenta, cosรฌ che โle tensioni e gli opposti [possano] raggiungere una pluriforme unitร che genera nuova vitaโ, conservando โle preziose potenzialitร delle polaritร in contrastoโ (Evangelii gaudium, 228).