Nella giornata di ieri, mercoledì 23 Maggio 2024, abbiamo ricordato il 32° anniversario della strage di Capaci, durante la quale Cosa Nostra uccise barbaramente il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.


“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.” (G. Falcone)

Nel corso della giornata la Caritas Diocesana ha deciso di onorare e omaggiare il coraggio di coloro che hanno pagato, a caro prezzo, la loro sete di giustizia e la loro scelta di schierarsi dalla parte della legalità e della libertà, rendendo la propria vita una missione concreta.

Dopo un breve momento di preghiera, presso la Locanda della Fraternità, è stato proiettato un filmato in ricordo della figura di Giovanni Falcone, di sua moglie e della sua scorta, che ha generato diversi spunti di riflessione, trasformando questa commemorazione in un’occasione vera per trovare nuova forza per opporci con determinazione ad ogni forma di illegalità e di violenza.

Soprattutto ai giovani è rivolto l’invito a non piegarsi mai alle ingiustizie e ai soprusi, a non scendere mai a patti, e a non girare mai la testa (e lo sguardo) dall’altra parte.

 “A questa città vorrei dire: gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.” (G. Falcone)

La giustizia si forma e si realizza concretamente mediante la cultura della legalità a partire da ciascuno di noi.

Successivamente, si è svolto il pranzo di convivialità insieme agli ospiti della Locanda della Fraternità, ai ragazzi del Servizio Civile, ai volontari e operatori di Caritas e Fondazione De Grisantis; una celebrazione che è segno di una responsabilità comune.

L’eredità di Falcone e Borsellino è un patrimonio vivo che appartiene all’intera comunità nazionale.

Portare avanti la loro opera vuol dire lavorare per una società migliore.

Federica (Volontaria del Servizio Civile Universale)